Daniel Vittori | Branding, Neurobranding, Marketing

Branding Neurobrand feedback

L’importanza dei feedback nella crescita di un Brand

Winston Churchill era solito dare un consiglio ai suoi ascoltatori: “Non arriverai mai a destinazione se ti fermerai a tirare sassi a ogni cane che abbaia“.

Questo cosa significa? Significa che nella vita di tutti esistono delle critiche, esistono, soprattutto oggi nell’epoca dei Social Network, i famosissimi haters. Persone, cioè, che non fanno altro che rompere le scatole al prossimo perché è l’unico modo che hanno per riuscire ad avere importanza, attenzione, visibilità.

Un amico una volta mi ha detto che gli occhi sono lo specchio dell’anima. Frase che molto probabilmente avrete sentito spesso anche voi. Ma lui (si chiama Paolo Borzacchiello, probabilmente lo conoscete) me lo ha illustrato molto bene: mi ha spiegato questo concetto dicendomi che negli altri non vedi gli altri ma che in realtà specchi la tua anima nelle altre persone, specchi te stesso.

Quindi, se e quando negli altri vedi bruttezza, negli altri vedi cattiveria, negli altri vedi malaffare, probabilmente quello che ha questi problemi SEI TU!

C’è una soluzione?

La soluzione non è semplice perché, se da una parte non dobbiamo tirare saasi ad ogni cane che abbaia,  dall’altra è importante cogliere i feedback. È importante avere qualcuno che ti dice come la pensa, soprattutto quando il suo pensiero è diverso dal tuo.

I feedback sono fondamentali per crescere. Sii avido di feedback, vanne alla ricerca.

I feedback altro non sono che i pareri delle persone.

Non reagire emotivamente ai feedback, non spaventarti, non chiuderti. Piuttosto analizzali in profondità. Cerca di capire da chi provengono, qual è il background sociale e culturale e, sulla base di queste considerazioni, trovare delle soluzioni per raggiungere l’obiettivo per te e, magari anche per quella persona che ti ha dato un feedback prezioso.